OMELIA NELLA MESSA DEL CRISMA
PORDENONE, CONCATTEDRALE DI SAN MARCO EVANGELISTA
GIOVEDÌ 9 APRILE 2009
Carissimi fratelli presbiteri, mi metto oggi davanti a voi con profondo rispetto, come davanti all’opera del Signore che domanda, prima di tutto, di essere riconosciuta e ammirata. Penso alla ricchezza di fede e di carità che è presente nella nostra Chiesa; alla storia di tanti preti, persone consacrate, fedeli, uomini e donne di stampo genuino che l’hanno impreziosita. Penso alle fatiche che quotidianamente affrontate e alla paziente fedeltà che dimostrate. La visita pastorale mi consente di tenere aperti sempre più gli occhi – e se mi consentite anche il cuore – su di voi, con i quali ho avuto la grazia di crescere nella fraternità dell’unico presbiterio a servizio della Chiesa di Concordia-Pordenone. E vi ringrazio. In questa celebrazione chiediamo al Signore che ci dia perseveranza serena e robusta per continuare, che porti a compimento ciò che in noi ha iniziato, dal giorno della nostra ordinazione.

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