Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete
bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui,
possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a
renderlo impuro». E diceva [ai suoi discepoli]: «Dal di dentro infatti,
cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità,
furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza,
invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive
vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».