la-miduna-07 06 2009
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte
che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in
cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli
nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed
ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
la-miduna-24052009
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in
tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà
e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono:
nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue
nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche
veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e
questi guariranno». Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu
elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
la-miduna-17 05 2009
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha
amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se
osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come
io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo
amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la
vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate
gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più
grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
la-miduna-10052009
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e
il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto,
lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da
se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non
rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci.
In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore
dà la propria vita per le pecore. Il mercenario che non è pastore
e al quale le pecore non appartengono vede venire il lupo,
abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde;
perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il
buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono
me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la
mia vita per le pecore.
la-miduna-03052009